Alcune applicazioni digitali per la terapia cognitivo-comportamentale (CBT) potranno essere utilizzate per il trattamento dei più giovani
Le nuove linee guida del National Institute for Health and Care Excellence (NICE), l'ente inglese deputato alla valutazione delle tecnologie sanitarie (HTA), riguardano quattro prodotti digitali: Lumi Nova Tales of Courage, Online Social anxiety Cognitive therapy for Adolescents (OSCA), "Space from" e ThinkNinja CBT Bytesize. Questi - una volta approvati per l'uso da parte dell'NHS England nell'ambito dei Digital Technology Assessment Criteria (DTAC) - potranno aiutare bambini e ragazzi, di età compresa tra i 5 e i 18 anni, con sintomi lievi o moderati di ansia o morale basso. Il NICE ha infatti recentemente dichiarato che le applicazioni digitali di terapia cognitivo-comportamentale (CBT) guidate e di auto-aiuto potranno essere utilizzate dal Servizio Sanitario Nazionale.
LA TERAPIA COGNITIVO COMPORTAMENTALE
I servizi di salute mentale sono in generale molto richiesti, specialmente a seguito della pandemia di COVID-19, ma l'accesso è molto variabile. Nel Regno Unito, ma non solo, la disponibilità di percorsi terapeutici efficaci è limitata, con una carenza di personale qualificato e lunghi tempi di attesa. È quindi necessario migliorare l'accesso ai trattamenti per rispondere a un bisogno clinico insoddisfatto.
Tra i percorsi d’elezione per la gestione e il superamento dei sintomi di ansia c’è la terapia cognitivo-comportamentale (CBT) che “si basa sull’esercizio programmato e intenzionale di due fattori terapeutici: la ristrutturazione cognitiva delle idee irrazionali e distorte sul sé, sul mondo e sugli altri che il paziente si è costruito nel corso di numerose esperienze di apprendimento; gli esercizi comportamentali di esposizione e padronanza delle proprie paure” (Fonte: Treccani). Questo perché, secondo il suddetto modello di intervento clinico, le reazioni emotive e comportamentali di depressione sono la conseguenza diretta di un distorto modo di pensare la realtà. La CBT tramite app permette la fruizione di materiali di auto-aiuto basati sui principi della CBT classica, ma in un formato digitale e con supporto costante da parte di un professionista sanitario.
QUATTRO (+ UNA) TECNOLOGIE DIGITALI PER L’ANSIA
Le tecnologie oggetto del documento sono:
- Lumi Nova: Tales of Courage di BfB Labs - una terapia digitale (DTx) sotto forma di gioco per bambini di età compresa tra i 7 e i 12 anni, che combina contenuti terapeutici e psicoeducativi all'interno di un gioco di ruolo intergalattico.
- Online Social anxiety Cognitive therapy for Adolescents (OSCA) - un programma di terapia cognitiva per l'ansia sociale negli adolescenti di età compresa tra i 14 e i 18 anni.
- Online Support and Intervention for child anxiety (OSI) - un intervento psicologico online, guidato dai genitori e supportato da un terapeuta, per bambini di età compresa tra i 5 e i 12 anni con sintomi di ansia.
- la serie "Space from" di SilverCloud - si rivolge a ragazzi tra i 15 e i 18 anni con sintomi di ansia, morale basso o entrambi, con il supporto online di terapeuti. È online e prevede 7 moduli strutturati intorno ai principi della CBT.
- ThinkNinja CBT Bytesize di Healios - è rivolto a bambini e ragazzi dagli 11 anni in su con ansia o morale basso e problemi correlati. È stata esaminata nella guida, ma è in attesa dell'approvazione del marchio CE, quindi non può ancora essere utilizzata.
PERCHÉ FACILITARE L’ACCESSO ANTICIPATO?
Come spiegato nel documento, al di là del beneficio clinico, le tecnologie digitali di terapia cognitivo-comportamentale (CBT) ad auto-aiuto guidato forniscono un'altra opzione di trattamento per i bambini e i giovani, compresi quelli che potrebbero non essere in grado di accedere al trattamento standard o che sono in lista d'attesa. Inoltre, dato che queste tecnologie possono essere utilizzate a distanza, potrebbero essere preferite da alcuni bambini e ragazzi rispetto alle interazioni dirette con un terapeuta. Resta imprescindibile la valutazione clinica iniziale prima di intraprendere questo percorso e la presenza di un supporto regolare di un operatore sanitario. Stando ai primi dati raccolti, dal punto di vista della gestione dei costi, l’applicazione di queste tecnologie potrebbe essere efficace.
Sono però necessarie ulteriori prove di efficacia per alcuni gruppi specifici, tra cui bambini e ragazzi neurodivergenti o che presentano solo disturbi del tono dell'umore. La guida pubblicata dall’ente inglese verrà rivista entro quattro anni e verranno fatte le valutazioni – e le modifiche – del caso.
IL PERCORSO EVA
Si tratta del primo via libera nel percorso denominato EVA (Early Value Assessment) del NICE per le innovazioni nell’ambito medico-tecnologico che hanno il potenziale di rispondere a bisogni nazionali non soddisfatti. Il NICE ha valutato i primi dati su queste tecnologie per determinare se sia appropriato un accesso anticipato al Servizio Sanitario Nazionale da parte dei pazienti e dei sistemi, nel frattempo vengono generate ulteriori evidenze. Sebbene vi siano incertezze, esse non suggeriscono un rischio per la sicurezza dei pazienti. Il NICE ha incluso in queste linee guida i consigli su come minimizzare qualsiasi rischio clinico o di sistema legato all'accesso precoce al trattamento. Nei prossimi anni verranno prodotte ulteriori prove per valutare se i benefici di queste tecnologie si realizzeranno nella pratica. La guida NICE sarà rivista per includere queste prove e formulare una raccomandazione sull'adozione di routine di queste tecnologie in tutto il Servizio Sanitario Nazionale.
L’iniziativa nasce dalla constatazione che il percorso sulle tecnologie digitali, sperimentato per la prima volta nel 2019, ha visto una sola raccomandazione positiva da parte del NICE da quando è entrato in funzione (la app Sleepio per l’insonnia, di cui abbiamo parlato qui).
