Considerato un tumore pediatrico raro e, in tanti casi, ad esordio precoce, il neuroblastoma potrebbe essere presto trattato con successo grazie all’impiego di linfociti CAR-T.
Il neuroblastoma è un tumore dell’infanzia dalla prognosi piuttosto variabile e legata all’eterogeneità sul piano genetico che contraddistingue questa forma tumorale. Il progresso nella ricerca condotta sui neuroblastomi ha portato ad appurare il valore dell’immunoterapia rispetto alle opzioni chirurgiche, chemioterapica e radioterapiche. Per tale ragione, c’è grande aspettativa intorno allo studio condotto all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma dal prof. Franco Locatelli che impiega le cellule CAR-T contro il tumore.
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