Incontro del Comitato Consultivo dell'OMS sullo sviluppo di standard globali per la governance e la supervisione dei processi di editing del genoma umano. 18-19 marzo Ginevra

L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha annunciato la lista di esperti che formeranno il Comitato Consultivo dell'OMS per lo sviluppo degli standard globali per la governance e la supervisione dell'editing del genoma umano.

Da tempo si avverte la necessità di disporre di Linee Guida a cui rifarsi per una corretta conduzione sul piano scientifico ed etico delle sperimentazioni cliniche che prevedono l’impiego di tecniche di editing del genoma umano. La pubblicazione del rapporto “Human genome editing: Science, Ethics and Governance” da parte della National Academy of Sciences (NAS) e della National Academy of Medicine (NAM) degli USA è stato un primo importante passo. Della Commissione internazionale di esperti che hanno prodotto il documento ha fatto parte anche il prof. Luigi Naldini  , direttore dell’Istituto Telethon San Raffaele per la Terapia Genica e della Divisione di Medicina Rigenerativa, Cellule Staminali e Terapia Genica dell’Istituto Scientifico San Raffaele di Milano, nonché membro del Comitato Scientifico dell’Osservatorio Terapie Avanzate.

Inoltre, la triste e ormai nota vicenda del dott. He Jiankui che mesi fa affermò di aver manipolato il DNA di due gemelline per silenziare un gene associato ad una proteina che facilita l’ingresso del virus delll’HIV nelle cellule ha suscitato profonda indignazione nella comunità scientifica, confermando la necessità di stabilire delle regole, o meglio delle “chiare Linee Guida”, come afferma categoricamente il Direttore Generale dell'OMS Tedros Adhanom Ghebreyesus. L’editing genomico e CRISPR hanno un potenziale terapeutico enorme e rappresentano il futuro della medicina ma vanno curate e protette anche da se stesse. “Queste sono acque sconosciute” – spiega Tedros – “L'OMS sta mettendo insieme degli esperti. Lavoreremo con gli stati membri per fare tutto quello che è necessario per far affrontare tutti gli aspetti, etici, sociali, di sicurezza, prima che venga fatta qualunque manipolazione”.

Infatti, il Comitato raccoglierà le sfide scientifiche, etiche, sociali e legali associate all'editing del genoma umano, con l'obiettivo di consigliare e formulare raccomandazioni sui meccanismi di governance appropriati per le tecniche di editing del genoma.

Il primo incontro del Comitato, presieduto dal dott. Edwin Justice Cameron e dalla dott.ssa Margaret Ann Hamburg, si svolgerà tra il 18 e il 19 marzo a Ginevra, e darà avvio ad un’imponente opera di revisione di tutto il panorama attuale, concordando il piano di lavoro per i prossimi 12-18 mesi. Come si legge sul sito dell’OMS, i membri svolgeranno funzioni indipendenti e personali e rappresenteranno una vasta gamma di discipline, competenze ed esperienze. “Stiamo parlando di esseri umani” – fa presente ancora Tedros – “Dobbiamo essere molto attenti, e il gruppo di lavoro affronterà il problema con apertura mentale e trasparenza. Partiranno da zero e controlleranno tutto”.

Con il contributo incondizionato di

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